sabato 12 gennaio 2013

ARSENICO NELL'ACQUA A BAGNOREGIO


                                                                     

                          INFORMATIVA ARSENICO       NELL’ACQUA

                                                    
Sul sito istituzionale del Comune di Bagnoregio, nella sezione albo pretorio ordinanze, è pubblicata l'ordinanza di non potabilità dell'acqua con allegate tutte le avvertenze e raccomandazioni.


Nella casetta dell'acqua, in piazza Battaglini, é già disponibile acqua potabile gratuita, quella frizzante e refrigerata é invece disponibile con piccolo costo.
Stiamo appaltando i lavori per i dearsenificatori che saranno in funzione in circa un mese e mezzo, massimo due, per quella data l'acqua nelle case di Bagnoregio e frazioni sarà perfettamente potabile.

L'arsenico rappresenta un grande problema, conosciuto dai nostri politici ed amministratori, di ogni ordine, grado e colore, da oltre 12 anni e tutti se ne sono lavati sempre le mani, rinviando la questione con deroghe e proroghe di comodo.
L'ATO (l'autorità di riferimento) ha dato l'autorizzazione ad intervenire sul nostro servizio idrico, con mezzi propri, soltanto tre mesi fa e la Regione Lazio ha trasmesso la determina di impegno di spesa per la costruzione dei potabilizzatori nemmeno un mese fa, da quel giorno abbiamo potuto attivare le procedure per la realizzazione degli impianti di potabilizzazione. Per l'impianto di CAPITA (che fornisce acqua a Vetriolo e Castel Cellesi) é già stata espletata la gara ed affidati i lavori dalla Regione, per gli impianti PIDOCCHIO E CAMPOLUNGO é stata già fatta la conferenza dei servizi venti giorni fa ed acquisiti tutti i pareri necessari, nei prossimi giorni si completeranno le procedure per affidare i lavori.

Se in pochi mesi saremmo dunque stati in grado di risolvere definitivamente il problema potremo dire, oltre che aver fatto il nostro dovere, anche di averlo fatto un pochino meglio di altri e molto velocemente.

Voglio ricordare, solo a titolo informativo, che la tariffa dell'acqua nel nostro paese e circa tre volte inferiore a quella della media degli altri paesi della nostra provincia, e 4 o 5 volte più bassa a quella prevista per legge e applicata nella provincia di Viterbo dal gestore unico "Talete", al quale stiamo cercando, nel solo interesse dei cittadini, di resistere con forza alla cessione del nostro servizio idrico e questo continueremo a fare fintanto ne avremo la forza.

Francesco Bigiotti

1 commento:

  1. qual'è lo stato dei lavori. l'acqua dei rubbineti è pottabile adesso?

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