IL VALORE DELLA FRATERNITA' PER UN'EUROPA UNITA
Quest' anno a Bruxelles, sede del Consiglio dell’Unione Europea, è stato proclamato
l’anno della solidarietà tra le generazioni.
Si
inserisce in questo contesto il cammino di “Insieme per l’Europa”, una rete di
250 movimenti e comunità cristiane: cattolici, evangelici, anglicani, ortodossi
e chiese libere.
Collaborano
per il bene comune del nostro continente da circa 10 anni e agiscono insieme in
determinate occasioni per scopi condivisi, portando ognuno il proprio
contributo, il proprio carisma, la propria spiritualità.
Ciò
testimonia la presenza di una forza unificatrice che vive in seno all’Europa,
pur nella diversità di ognuno e nonostante le ferite che l’Europa ha inflitto
all’umanità.
E’
importante ricordare i due grandi eventi di “Stoccarda 2004” , a cui partecipò
Viterbo con una manifestazione parallela e un collegamento satellitare, e
quello di “Stoccarda 2007” ,
che terminò con un messaggio programmatico passato alla storia come il
messaggio dei 7 SI’.
·
Diciamo SI’ alla vita
e ci impegniamo a difenderne la dignità in tutte le
sue fasi, dal concepimento alla conclusione
·
Diciamo SI’ alla famiglia
legata da un patto indissolubile di amore fra uomo e
donna, fondamento per
società
solidale e aperta al futuro
·
Diciamo SI’ al creato
difendendo la natura e l’ambiente, doni di Dio da
tutelare con rispettoso impegno per generazioni future
·
Diciamo SI’ ad una economia equa,
al servizio di ogni persona e di tutta l’umanità
·
Diciamo SI’ alla solidarietà
con i poveri e gli emarginati vicini e lontani; sono
nostri fratelli e sorelle. Chiediamo ai nostri governi e all’Unione Europea di
impegnarsi con decisione per i poveri e per lo sviluppo dei paesi svantaggiati,
in particolare dell’Africa
·
Diciamo di SI’ alla pace
e ci impegniamo affinché nelle situazioni di conflitto
si possa raggiungere un’intesa e la riconciliazione, attraverso il dialogo.
Senza pace il nostro mondo non ha futuro
·
Diciamo di SI’ alla responsabilità
verso tutta la società e lavoriamo affinché le città
con la partecipazione di tutti, divengano luoghi di solidarietà e di
accoglienza a persone di origini e culture diverse
Con
questi SI’ , si vuole testimoniare che c’è coesione sociale nella molteplicità
delle culture e che le diversità rappresentano una ricchezza se c’è dialogo e
ascolto.
Anche
a Viterbo i vari Movimenti, le comunità cristiane, le istituzioni, le forze
civili e politiche si sono incontrate presso il teatro universitario di S.
Maria in Gradi per lavorare e pregare insieme, perché si realizzi il sogno di
Dio: essere una cosa sola, un popolo unito che cammina alla luce del Vangelo.
Crediamo
in una Europa rinnovata dal valore della fraternità e vogliamo contribuire a
darle un’anima e un volto più fraterno, incominciando dal nostro paese.
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