lunedì 30 dicembre 2013

LETTERA APERTA

IL CONSIGLIERE COMUNALE  RAFFAELE D'ORAZI, DELLA LISTA MIGLIORAMENTO, COMPONENTE DI MINORANZA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VITORCHIANO (VITERBO), MI INVIA LA  LETTERA APERTA DI CUI APPRESSO CON PREGHIERA DI PUBBLICARE IL CONTENUTO SUL MIO BLOG AL FINE DI DARE AMPIA RISONANZA ALL'APPELLO CHE EGLI RIVOLGE AI CITTADINI

Cari concittadini di ogni credo politico e religioso,

di fronte al comunicato del direttivo del Partito Democratico del circolo di Vitorchiano di qualche giorno fa, ritenevo non rispondere, poi mi sono convinto che fosse doveroso informare la cittadinanza.
Il PD di Vitorchiano dice di essere al fianco dell'attuale amministrazione ed in particolare del sindaco Nicola Olivieri.

Sono veramente contento, così sta dimostrando la propria inefficienza molto simile a quella della stessa amministrazione che in quasi tre anni ha portato questo paese in uno stato di completo abbandono.
Da tempo rifletto sul numero di bambini e giovani che l'Italia intera ci invidia, ma per loro non c'è più niente, ne are verdi, ne giardini, ne campi da gioco dove sbizzarrirsi liberamente, senza spese ne pericoli, addirittura c’è un’ordinanza a firma di Olivieri per vietare il gioco nelle piazze.

Siamo circondati solo dal degrado, come si è verificato con la deturpazione della mura castellane del 1200, che casualmente ne il Sindaco ne i tecnici dell’UTC che quotidianamente varcano la porta d’ingresso al paese, hanno notato ma che grazie al tempestivo intervento del comandante della Polizia locale e poi la Procura è stato bloccato e sequestrato il cantiere.

Casualmente il cantiere è affidato al personaggio che alle passate amministrative ha ricevuto ILLECITAMENTE il santino elettorale all’interno del seggio dal primo vostro compagno attivista Bernardino Porciani.
Se in consiglio comunale non esiste dibattito non è dovuto all'arroganza della minoranza, ma al semplice fatto che dopo tre anni dell'attuale amministrazione il sindaco dott. Olivieri Nicola, pur di non rispondere alle interrogazioni ha subito tre consigli rinviati per vizio di convocazione e per quattro volte la maggioranza ha ritenuto, sempre per non rispondere alla minoranza, di abbandonare l'aula, dove in una di queste ultime occasioni l'assessore Ragni ha tentato di alzare le mani verso il consigliere Baglioni, il quale ha ritenuto sporgere denuncia.

E noi saremmo i violenti?
Ma veniamo all'attuale: perché il PD di Vitorchiano non ha mai preso posizione e non interviene su questi argomenti?
1) Amministratori attuali di maggioranza e delle vecchie giunte, si sono fatti modificare i loro terreni agricoli in aree fabbricabili con interessi personali non indifferenti. (anche il sindaco Olivieri sta tentando di fare la stessa cosa facendosi modificare l'indice di cubatura ).
2) Da quasi 2 anni il paese non ha l'acqua potabile.
3) Sono anni che il depuratore generale (situato nelle vicinanze della chiesa del Santo Patrono) non funziona dando un inquinamento allucinante con puzza inaudita.
4) Le scuole della materna dopo tanto sbandierare non hanno visto mai l'inizio dei lavori per l'ampliamento.
5) La fantomatica palestra-campo da gioco, dopo aver annunciato ripetutamente l'inaugurazione è ferma al palo in quanto costruita su terreno non di proprietà comunale ed è priva di impianti per i più elementari bisogni: ad esempio l’ILLUMINAZIONE.
6) Un quartiere come Paparano è privo di ogni servizio pubblico e diverse persone stanno rivendendo la propria abitazione, il Pallone non è tanto da meno, mentre il Centro Storico soffre per le continue scorribande di giovani vandali che il Sindaco continua a coprire negando i fatti di ordinaria follia ormai all’ordine del giorno: gatti ammazzati, discendenti rotti, furto dei panni stesi, danni vandalici di ogni genere.
7) Mezzi comunali fermi perché privi di assicurazione e stanno andando in malora.
8) Sospetto disastro ecologico nell'area sottostante al campo sportivo (nei giorni scorsi sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della forestale).
9) Proposta del sottoscritto di devolvere i compensi di tutti i consiglieri ed assessori nonché del sindaco, ai bisognosi del nostro comune, sempre rifiutata mentre in altri comuni è stato messo in atto. Non siete certo in questo senso buoni compagni!!!  A parole tanta solidarietà ma nei fatti tanto menefreghismo.
10) Questione complesso Piscina e Albergo S.Agnese, sempre aggirata, come pure il parcheggio multipiano una vera vergogna di spesa pubblica a carico dei cittadini come altrettanto quasi un milione di euro deliberati per pagare i debiti fuori bilancio e così aumentare sempre di più le tasse comunali verso la popolazione.
11) Ultimo ma non meno importante l’assegnazione della gestione della biblioteca è l’esempio palese della NON trasparenza della giunta Olivieri, addirittura in questi giorni le proposte di altre associazioni non vengono nemmeno protocollate dal responsabile Enrico Romaldini che a quanto pare ha già deciso di devolvere i 6000,00 € annui all’ARCI VITERBO.

Questo è solo un primo invito a rispondere; se non lo fa l'amministrazione ed il vostro affettuoso sindaco, vorrei conoscere le vostre valutazioni. Se siete capaci di smentirmi significa che la giunta Olivieri amministra bene, ma se non sapete cosa dire con serie argomentazioni, vi consiglio di far dimettere la stessa giunta per il loro bene e per il bene di tutta la cittadinanza di Vitorchiano.
Ah... mi dimenticavo è vero sono incensurato, non c'era bisogno di rammentarlo, lo sapevo e lo sanno tutti, anche perché ho pagato sempre le bollette dell'ENEL e non ho mai elargito santini elettorali nei seggi.
Dietro alla mia militanza politica che non ha interessi di parte, ma solo lavorare per il bene di questo paese nel quale sono nato e cresciuto da sempre, aggiungo che non ho e non vorrò mai:
A) Terreni da passare area fabbricabile (non m'interessa sono abituato a vivere del mio lavoro).
B) Sono stato eletto con una lista autonoma-civica e non debbo rispondere alla dottrina di nessun partito, come invece è per voi.
C) Sono stato eletto dalla gente e non sono un intruso cooptato all'interno dell'amministrazione senza essere eletto e tanto meno votato.
Prevalentemente di fronte alle interrogazioni dei consiglieri D'Orazi-Fabbri-Baglioni, il sindaco dott. Olivieri ancora e puntualmente risponde non c'ero e non lo so, oppure con uno laconico sorriso (chissà quanto c'è da sorridere).
Riferito all'ultimo consiglio, superati i primi due punti all'o.d.g., l'assessore Bagnato ha fatto una sua dichiarazione ed è uscito, subito dopo il sindaco se ne è andato; a questo punto chiedevo la parola e la presidente del cons. dott.sa Creta me l'ha negata (due trattamenti disparitari; a Bagnato si, a D'Orazi no) a questo punto si sono alzati i toni di voce senza mancare di rispetto a nessuno (non è mia abitudine), ma se la presidente non sa rivestire il proprio ruolo vada a scuola di politica-amministrativa. Siccome gli altri punti all'o.d.g. erano tutte interrogazioni della minoranza rivolte al sindaco e alla sua giunta, su temi molto scottanti, anche gli altri assessori e consiglieri di maggioranza per evitare brutte figuracce (alle quali non sarebbero nuovi) ad uno ad uno se ne sono andati.
Se questo è un modo di amministrare, credo che l'attuale giunta vanta un primato nazionale di totale inefficienza; la minoranza sarebbe lieta se al prossimo consiglio comunale, dove si riproporranno gli argomenti non trattati, intervenisse anche un funzionario della Prefettura.
Un pensiero di plauso va rivolto ai consiglieri di minoranza Fabbri e Baglioni con i quali combatto e mi danno un grosso aiuto per smascherare tutte le magagne della giunta Olivieri.
Ai giovani e a chiunque voglia abbracciare l'attività politica auspico di stare lontano da certi personaggi che pensano di vivere il lontano comunismo fatto di mistificazioni della realtà e totalitarismi capaci di far credere cose diverse dagli avvenimenti reali, ma avere il coraggio di esprimere le proprie idee portandole avanti con caparbietà e passione; i tempi sono cambiati Renzi ve lo ha dimostrato.

Vitorchiano 27 dicembre 2013

Con affetto rivolto a tutta la cittadinanza
esprimendo gli auguri di Buon Anno 2014.

  Raffaele D'Orazi



domenica 29 dicembre 2013

AUGURONI DI BUON ANNO



AUGURO CHE IL PROSSIMO
 2014
SIA UN ANNO DAVVERO FELICE PER TUTTI

 LO SFONDO DI CIVITA DI BAGNOREGIO, CITTADINA CHE AMO MOLTO, E' LA CORNICE IDEALE PERCHE' GLI AUGURI VENGANO VEICOLATI ATTRAVERSO DUE GRANDI ARTISTI, AMBEDUE SCRITTORI, MA, SOPRATTUTTO POETI DI RARA SENSIBILITA':
RAFFAELE D'ORAZI , MIO GRANDISSIMO AMICO, ED IL RUMENO AUREL PANTEA



lunedì 16 dicembre 2013

VITERBO LA CITTA' CHE VORREI


Vorrei che Viterbo, la città che amo ed in cui vivo, ormai,da oltre sessant'anni potesse essere collocata nel mondo ed in Europa
Pares inter pares
Vorrei che fosse una città sana, dove ci si rispettasse e la gente possa svolgere la propria vita pienamente, al Centro del Campanile.
Vorrei una città con servizi di qualità per essere arricchita culturalmente i cui cittadini si riconoscano orgogliosi dell'appartenenza al territorio per tutelarlo ed accrescerne il valore.

Vorrei una città a dimensione dei singoli cittadini dove tutti possano lavorare in serenità al fine, altresì di intrattenere i visitatori per fare conoscere le bellezze del patrimonio artistico e paesaggistico la cui storia millenaria costituisce il nostro divenire odierno.
Vorrei una città dove tolleranza, speranza, accoglienza fossero i presupposti essenziali del vivere civile.
Vorrei una città dove le singole famiglie fossero la guida vera per le scelte importanti piuttosto che soggetti pronti ad esaudire semplici richieste.
Vorrei una città i cui cittadini fossero sempre pronti ad apprezzarsi per collaborare alla rinascita della città, eludendo le note stonate di tanti tromboni, per parlare di amore e rispetto reciproco.



UN ALBERO CHE CADE FA PIU' RUMORE DI CENTO CHE CRESCONO

BREVI RIFLESSIONI NATALIZIE

 IL MONDO DEI MIEI............ SOGNI 



Vorrei che il mondo intero fosse compartecipe nel bandire ogni forma di guerra combattuta in ogni dove con qualsiasi arma a cominciare dai bombardieri supersonici che si vorrebbero acquistare con grande sperpero di denaro.

Vorrei che fossero bandite le armi in genere, da quelle tradizionali ai proiettili carichi di uranio impoverito che causano ancora gravissimi danni alle popolazioni in cui si combatte, ma, soprattutto ai soldati che le impiegano i quali   continuano a morire quotidianamente di cancro. 
E' una strage inutile autorizzata che si svolge sotto gli occhi di tutti.
Vorrei, in poche parole, che le guerre non venissero mai più raccontate, ma che, altresì venisse debellata la fame nel mondo.
Vorrei un mondo dal quale si potessero cancellare le brutture del quotidiano, dove tutti potessero rivolgersi gli uni con gli altri dandosi del tu e si rispettassero allo stesso modo, in una gara di solidarietà fraterna, aperti ad ogni forma di accoglienza.
Vorrei un mondo dove potessero essere sufficienti poche parole per farsi capire e per capire, piccoli gesti nel quotidiano votati alla tolleranza dove varrebbe un semplice sguardo per comunicare un pensiero, senza attendere gesti di grande eclatanza. "Un albero che cade fa molto rumore mentre ne crescono cento dei quali, spesso, non si colgono segnali appariscenti.
Vorrei che venisse attuata una politica attenta alla tutela dei nostri ragazzi per i quali si ravvedessero spiragli di speranza del domani.
Vorrei che il servizio sanitario potesse dare una risposta adeguata alla domanda crescente di salute suffragato dalla collaborazione di Associazioni in un percorso ideale tra  cittadini e servizi posti a disposizione.
Vorrei, in altre parole, che si ricorresse più spesso agli esempi di vita espressi da Nelson Mandela e, perchè no, dal nostro Papa Francesco secondo cui dobbiamo custodirci avendo cura di noi e dei nostri sentimenti.
Vorrei, infine, che ogni famiglia avesse una casa dove abitare, un lavoro sicuro, una scuola efficiente, un ospedale dove curarsi con efficacia, un luogo dove esercitare liberamente il proprio culto.
Servono di certo idee coraggiose per eliminare le storture dei percorsi burocratici, ma è importante creare una governabilità orientata ad offrire speranza a tutti i cittadini, nel rispetto dei dettami del Fair Play della vita.

                                  ALIUD NON LAEDERE, CUIQUE SUUM TRIBUERE
Dare a ciascuno il suo








giovedì 5 dicembre 2013

PREMIO ANAOAI



Invito tutti gli amici che volessero partecipare a venire a Roma, presso la Sala Promoteca del Campidoglio in occasione della consegna del

PREMIO ANAOAI FAIR PLAY AMICI AZZURRI



venerdì 25 ottobre 2013

E' NECESSARIO RISPETTARE LA RISERVATEZZA

Privacy nel condominio: vademecum del garante

La privacy nel condominio -

 Il garante della Privacy ha realizzato un vademecum sull'applicazione in ambito condominiale della normativa sul trattamento dei dati personali di cui al D.Lgs. n. 196/2003, e ad esempio sul sito web del condominio, gli amministratori possono caricare esclusivamente informazioni relative alla gestione dei beni e dei servizi comuni, alle quali possono avere accesso solo i condomini tramite la predisposizione e l'utilizzo di apposite credenziali di autenticazione (username e password). Dunque anche la privacy, prende atto del fatto che la Legge n. 220/2012, abbia confermato le indicazioni a suo tempo fornite con il provvedimento generale del 18 maggio 2006. 

L’accesso alla documentazione -

 Le indicazioni della privacy sono particolarmente evidenti, in tema di accesso alla documentazione detenuta dall'amministratore per la gestione dei beni e dei servizi comuni e al conto corrente condominiale. Spesso negli anni passati gli amministratori trovavano stratagemmi per impedire ai condomini di fare copia dei documenti relativi alla gestione condominiale nascondendosi dietro a non specificate esigenze di privacy, ma di fatto operando un'applicazione del tutto distorta dei principi di cui al D.Lgs. n. 196/2003. La riforma ha chiarito invece, che i condomini hanno un vero e proprio diritto di visionare e fare copia della documentazione condominiale detenuta dall'amministratore (nei giorni e negli orari che questi ha l'obbligo di comunicare preventivamente) e che tale diritto si estende anche alla consultazione del conto corrente condominiale, sempre per il tramite di quest'ultimo. 

L’attivazione del sito internet

 - La possibilità recentemente ammessa dalla Legge n. 220/2012 relativamente all’attivazione di un sito internet condominiale (art. 71-ter disp. att. c.c.) si muove proprio nella stessa direzione, essendo finalizzata a rendere più facile e immediato l'accesso alla documentazione condominiale in formato elettronico, rendendo quindi più trasparente ed economica la gestione dei beni e dei servizi comuni. Il Garante della privacy su questa questione ha prescritto che sul sito internet tenuto dall'amministratore debbano essere pubblicate soltanto le informazioni relative alla gestione del condominio e che l'accesso dei condomini vada protetto mediante l'utilizzo di specifiche username e password personali, evitando che soggetti estranei possano accedere a informazioni riservate solo ai condomini. 
La videosorveglianza nel condominio - La crescente esigenza di sicurezza nelle aree condominiali o nei singoli appartamenti ha determinato l'installazione massiccia di sistemi videosorveglianza, ritenuti strumenti utili per la protezione da ingressi di terzi malintenzionati. È necessario però che tali installazioni avvengano nel rispetto dell'esigenza dei condomini o di terzi di muoversi, non controllati, nel proprio domicilio e/o all'interno delle aree comuni. 

L'impianto di videosorveglianza del singolo condomino 

- Nel caso di installazione di un sistema di videosorveglianza effettuato dal singolo condomino per fini esclusivamente personali la disciplina del D.Lgs. n. 196/2003 non trova applicazione qualora i dati non siano comunicati sistematicamente a terzi ovvero diffusi, risultando comunque necessaria l'adozione di necessarie cautele. In questo caso non trova applicazione la disciplina del c.d. Codice della privacy, ma per evitare di incorrere nel reato di interferenze illecite nella vita privata, l'angolo visuale delle riprese ad esempio, deve essere comunque limitato ai soli spazi della propria abitazione. In sintesi il sistema di videosorveglianza deve essere installato in maniera tale che l'obiettivo della telecamera posta di fronte alla porta di casa riprenda esclusivamente lo spazio antistante l'accesso alla propria abitazione e non tutto il pianerottolo o l'atrio, oppure il proprio posto auto e non tutto il garage. 

Installazione di impianti comuni 

- Relativamente alle parti comuni, la nuova normativa prescrive che la delibera che concerne l'installazione di impianti di videosorveglianza, debba essere approvata dall'assemblea con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio. Naturalmente la delibera di installazione dell'impianto di videosorveglianza adottata a maggioranza, deve rispettare tutte le misure e le precauzioni previste dal codice della privacy e dal provvedimento generale del Garante in tema di videosorveglianza. Di conseguenza l'approvazione di un sistema di videosorveglianza condominiale è consentita, in presenza di concrete situazioni di pericolo, quando altri mezzi di difesa meno invasivi siano risultati inutili e riducendo al minimo l'utilizzazione di dati personali. Gli adempimenti previsti consistono, ad esempio, nell’apposizione di un cartello informativo, tempi di conservazione delle immagini per un periodo limitato tendenzialmente non superiore alle 24-48 ore, anche in relazione a specifiche esigenze come la chiusura di esercizi e uffici che abbiano sede nel condominio o a periodi di festività, individuazione del personale che possa visionare le immagini con la nomina del responsabile e incaricato del trattamento dei dati, limitazione rigorosa dell'angolo visuale delle riprese ai soli spazi di esclusiva pertinenza del condominio, senza possibilità di invasione visiva o di registrazione di aree e di unità immobiliari estranee al condominio stesso. Il mancato rispetto di queste prescrizioni può determinare l'inutilizzabilità dei dati personali trattati, l'adozione di provvedimenti di blocco o divieto del trattamento disposti dal Garante e l'applicazione delle sanzioni amministrative o penali collegate alle singole violazioni di legge, naturalmente bisogna tenere in considerazione anche eventuali richieste di risarcimento da parte di possibili soggetti danneggiati.

giovedì 24 ottobre 2013

PARCO NATURALE DEI MONTI CIMINI - COMITATO PROMOTORE - RIUNIONE DEL 28 OTTOBRE ORE 17,00


Parco Naturale dei Monti Cimini



Siete invitati a partecipare alla riunione del comitato promotore che si terrà lunedì 28 ottobre 2013 alle ore 17,00 a Ronciglione, presso la sede dell’AICS comitato provinciale in via Resistenza 3 , per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del Giorno

1.       Logo, Sede, Contatti del Comitato
2.       Proposte e richieste Adesione, Comitato                        Operativo, Comitato Scientifico
3.       Statuto e Programma
4.       Tempi  e modalità di presentazione del                          Comitato e del Programma
5.       Varie ed Eventuali

Si chiede cortesemente conferma di partecipazione. Email: comitatoparcociminivico@gmail.com
(Raimondo Chiricozzi  tel 3683065221) ( Bini Angelo 3288375467)


                                                                                  Il Presidente
                                                                                   Angelo Bini

GENS NOVA - INCONTRO DEL 28 OTTOBRE - ORE 21,00


Carissimi conoscenti, amici ed amiche,

tre anni fa, nel mese di ottobre, iniziavamo la nostra esperienza con il desiderio manifesto di essere partecipi nella vita della nostra città per migliorarla e renderla più accogliente e vivibile, attenta a tutti i cittadini, soprattutto a quelli più in difficoltà.
Lunedì 28 ottobre alle ore 21.00 presso i locali del teatro parrocchiale del Murialdo vorremmo ripercorrere questo viaggio, insieme ad i nostri amici e a tutti coloro che ci vogliono conoscere meglio.
Sarà l'occasione, guardandoci indietro, per orientare le nostre future azioni a ciò che ci sta più a cuore: il bene comune!
Nella speranza che ognuno di voi possa esserci, cogliamo l'occasione per porgervi
cordiali saluti
Il coordinamento di "Gens Nova"

                 

L'ASSESSORE FERSINI DALLA PARTE DEI DONATORI



 Con vero piacere su delega del Sindaco Michelini ho potuto rappresentare L'Amministrazione Comunale di Viterbo, alla manifestazione conclusiva del torneo di calcetto organizzato dalla AUSL "Un donatore moltiplica la vita".  
Il vero obiettivo della manifestazione, oltre a fornire un’occasione di divertimento tramite il gioco del calcio, è stato quello di sensibilizzare la popolazione viterbese alla cultura della donazione degli organi, tessuti e sangue.
Ritengo tali manifestazioni di fondamentale importanza, perchè contribuiscono a rigenerare continuamente nel nostro tessuto sociale cittadino, i nobili valori del "Donarsi all'altro", senza i quali saremmo tutti più poveri.
Un ringraziamento sentito a tutti gli organizzatori.
                                                                                                                                      Assessore alle Politiche Sociali
                                                     Fabrizio Fersini







 L

INVITO PER TUTTI GLI AMICI PER PARTECIPARE


LA CITTÀ NON VUOLE DEVASTARE PIAZZA DE NAVA


(Reggio C., cronaca, 8 ottobre 2013)

Le Associazioni, interpretando il desiderio dei cittadini, non approvano il progetto "Di Battista" di sistemazione dell'area antistante il Museo Archeologico di Reggio.
Organizzato dal Club UNESCO Re Italo e svolto con la collaborazione di numerose Associazioni Culturali, Ambientaliste e Pacifiste (tra le quali: Amici del Museo, Lions Club, Accademia KRONOS, Treni Storici, DLF, SANDHI, Salviamo Piazza De Nava, Museo della Farmacia, Circolo Calcidese, Due Sicilie, Unified Filipino Workers, Unione Donne Italiane, Comitato per la Valorizzazione del Centro Storico, Comitato Bronzi, Pharsalia), un convegno-dibattito ha visto la partecipazione di Volontari, Intellettuali, Tecnici e Cittadini, nonchè di Istituzioni.
Unanime la proposta: rigetto totale della citata ipotesi progettuale, per una serie di implicazioni, divulgate ed illustrate nei particolari, in occasione di precedenti incontri e conferenze dei servizi.
Moderato, introdotto (con una dettagliata e precisa illustrazione della situazione) e condotto da Alberto Gioffrè, l'incontro si è avvalso  degli interventi di: Marisa Cagliostro, Gian Paolo Manfredini, Franco Arillotta, Francesco Alì, Maria Grazia Penna, Saffioti, Vincenzo D'Africa, Mimmo Labate, Marzia Modola, Nino Spezzano, Lillo Conti, Pasquale Neri, Silvana Mazzuca, ma ha avuto soprattutto la partecipazione appassionata della cittadinanza, che ha plaudito la presa di posizione delle Associazioni, reali interpreti della volontà della Collettività.
E' forse questo l'aspetto più rivoluzionario della protesta e dell'azione di rigetto della proposta progettuale della Direzione Regionale per I Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria (del Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo): la città, degnamente rappresentata dale Associazioni (che sono sempre state e sono tutt'ora il tramite fra la collettività e le Istituzioni) si esprime finalmente con un NO deciso al Progetto Di Battista.
La crisi italiana "ben" si colloca nel contesto generale di crisi; e Reggio non è da meno. Le Istituzioni, soprattutto quelle che gestiscono la Cosa Pubblica, hanno manifestato tutta la loro debolezza ed incapacità di governare. Le ideologie hanno infine manifestato le proprie ipocrisie, rivelandosi solo un pretesto per arricchire ancor di più la Casta.
La base pensante, la Cittadinanza Attiva, rivoluziona finalmente l'assetto politico ormai non imperniato sulla rappresentatività, sostituendosi di fatto, con le idee, le proposte, e le scelte concrete, ai pochi che mal detengono il potere.
E le Associazioni Culturali, Ambientali, Pacifiste, Solidali, di Volontariato, che hanno sempre e costantemente operato con uno schietto ed autentico spirito di servizio, oggi si rendono finalmente disponibili a rappresentare in maniera sempre più ufficiale la Collettività.


Club UNESCO Re Italo  

sabato 28 settembre 2013

AL FORO ITALICO UN PROGETTO IN COMUNE - PRESENTATO L'ACCORDO STORICO CNIFP ANCI E CONI
















Amici carissimi tutti,

dopo qualche tempo riprendo a scrivere su questo blog per comunicarvi una notizia di grande valenza storica.

Ieri mattina, 27 settembre 2013, nel salone d'Onore del CONI, a Roma, gremito di convenuti interessati, è stata posta la pietra miliare da cui CNIFP ed Associazione Nazionale Comuni d' Italia inizieranno il cammino per costruire insieme il futuro dello sport e degli sportivi.

Questo progetto si propone di finalizzare la divulgazione dei valori etico-morali non solo fra uomini e donne dello sport, ma si vuole, altresì, promuovere rispetto delle regole e corretto stile di vita anche nella società civile. Piccoli passi, per inculcare sul nostro territorio i valori etici propri del Fair Play.

Pensare al contrario del Fair Play, vuol dire giustificare, ma, soprattutto, subire le mortificazioni della quotidianità.

Il cammino per raggiungere le finalità di cui al progetto sarà lungo, ma le azioni per realizzarlo saranno costruttive se sapremo dare enfasi al nostro agire di ogni giorno cominciando ad educare i bambini fin dalla loro tenera età.

Questa iniziativa deve avere successo nel rispetto del contenuto di cui al protocollo d'intesa con l'ANCI - Associazione Nazionale Comuni italiani - con il quale viene ufficializzata la possibilità di adottare la delega assessorile Fair Play in tutti i comini italiani.
Fare rete, anche fra  Comuni, ormai ai nostri giorni è una priorità necessaria, che potrà esaudire ed ambire non solo  a risultati etici, ma avere anche certezza di vantaggi economici con l'esplicazione e la pratica del Fair Play, in quanto giustizia sociale.

Avrei molto altro da dire, ma questa sera mi fermo qui. Cercherò altri spunti per arricchire il mio dire ma mi piace terminare con questo mio pensiero:

Qualunque cosa tu voglia fare nella vita fa che sia il meglio.Vivi la vita nella sua compiutezza quotidiana, ma, talvolta rivolgiti agli altri.

Michelangelo Mantovano
Delegato Provinciale Fair Play
Viterbo 

DAL  FORO ITALICO  DECOLLA  L’URAGANO  FAIR PLAY

















CONI, Malagò: «Comuni italiani uniti per diffondere i valori del fair play»






«Nello sport la prima cosa da insegnare è il fair play»...
Torna a parlare il presidente del Coni, Giovanni Malagò e lo fa in occasione della presentazione di un "Progetto Comune", riguardo allo sviluppo del fair play nello sport italiano. «C'è un filo nobile che aspira a unire tutti i comuni italiani, il fair play è l'unico ambito che abbraccia e coinvolge tutti». Una collaborazione destinata a coprire l'intero territorio nazionale attraverso i diversi assessorati e attraverso la nomina all'interno dei comuni aderenti all'iniziativa del 'delegato fair play' che in città come Napoli, Verona, Alessandria, Udine e Montecatini è già presente. Malagò è poi tornato sulla dichiarazione di ieri dell'assessore allo sport della regione Lombardia, Antonio Rossi, che chiedeva alla scuole calcio di insegnare anche il dialetto lombardo ai ragazzi: «Forse, secondo me, la prima cosa da insegnare ai bambini è il fair play». «Vogliamo mettere in moto una sorta di network virtuoso con cui promuovere un cambio di mentalità e di cultura etica», ha aggiunto il presidente del Cnifp, il Comitato nazionale Fair Play, Ruggero Alcanterini. «Attraverso anche il nostro contributo abbiamo l'ambizione di non parlare solo di sport ma di regole che valgono anche nella vita di tutti i giorni e nella società - ha proseguito il numero uno del Cnifp. I valori del fair play devono migrare dallo sport per diventare la chiave comportamentale nella vita di ogni giorno attraverso i comuni che decideranno di adottare la delega assessoriale al fair play». Assente all'iniziativa, per impegni istituzionali, il ministro per gli Affari regionali, Autonomie e Sport, Graziano Delrio, che in una nota ha ribadito come «il senso educativo dell'iniziativa è elevatissimo. Peraltro, tutto quanto va nella direzione dell'aumento del civismo e della responsabilità comune ci vede del tutto concorde al pari del richiamo al rispetto delle regole». In rappresentanza dei comuni Guido Castelli, sindaco di Ascoli e membro della presidenza Anci. «Il protocollo ha registrato un bisogno che c'era. In molte città ci sono state iniziative come quella che vogliamo produrre in maniera massiva. Spero che con questa iniziativa sviluppi un cambiamento di natura culturale di cui lo sport è custode».

                                                              Dal Corriere della Sera del 27 settembre 2013



COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY - Stadio Olimpico – Tribuna Tevere – Ingr. 30
Segretario Generale : Giorgio de Tommaso                                    Presidente: Ruggero Alcanterini
00194   Roma  -   0636857806 – 3351427462  C.F. 97133060588 - P.IVA 08123441001                                    segreteria@fairplaysport.it,   www.fairplaysport.itwww.fairplayeur.com,  www.fairplayinternational.org



sabato 27 aprile 2013

ELEZIONI A VITERBO - Michelangelo Mantovano, detto Franco


E' TEMPO DI AGIRE
        BASTA DELEGARE..........

                                           Carissimi tutti,

sarete, ormai, informati sulla mia candidatura alle prossime elezioni comunali a Viterbo.
Devo dire di avere tentennato molto prima di aderire alla competizione, attese le delusioni a proposito di partecipazioni negli anni trascorsi.
Premetto che sono abituato a concedermi interamente e con passione per onorare impegni e decisioni importanti.
E la mia candidatura a fianco di Chiara Frontini scaturisce dall'apprezzamento per la sua persona: schietta, di pulizia intellettuale, di grande volontà ed entusiasmo per voltare finalmente pagina a Viterbo.

Sono molto orgoglioso dei miei 74 anni vissuti pienamente all'insegna della solidarietà, dell'accoglienza nel rispetto della libertà e a tutela dei bisogni della Comunità ma, soprattutto a tutela, e difesa del nostro CAMPANILE. Sono molto grato a Chiara per avermi invitato a far parte della sua squadra attraverso la quale vorrei far conoscere alla cittadinanza una serie di attività civiche attive che si nutrono, nel divenire quotidiano, di linfa vitale e danno vita ai valori fondamentali della Democrazia, della meritocrazia, dell'educazione sociale e culturale. Queste favoriscono aggregazione dei diversi soggetti sociali delle famiglie per condividere spazi, risorse, competenze umane e professionali, costruire, cioè, legami di reciproco sostegno e di esperienze di comunità.

Non mi dilungo oltre, mi riservo di parteciparvi le mie idee attinenti l'ambiente al quale mi dedico da tempo, nonchè il mio pensiero per la valorizzazione del territorio.
UN ABBRACCIO A TUTTI

P.S
PER GLI AMICI CHE VORRANNO DEGNARMI DI ATTENZIONE E CHE RITENGONO CHE IO SIA DEGNO DELLA LORO FIDUCIA:
VOTATEMI- GRAZIE
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