L'ETERNO DIVENIRE DELLA POLITICA
Mi è capitato di visionare un video che mi ha permesso di fermare la mia attenzione su valori (?), peraltro, ormai arcinoti,......entro cui si dibatte il "Concetto" - molto precario - della politica.
Premesso che non è possibile riportare sul blog le videate di un programma non trasferibile, trascrivo integralmente il testo della storiella le cui parole prendo a prestito, ma che condivido in tutta la loro essenza metaforica.........
Quello che vorrei trasmettere, in chiave ironica, è, nella sostanza, il contenuto dai cui concetti fondamentali si ravvisano, in un divenire metemptotico, situazioni che si ripetono ormai all'infinito. Tutto ciò nel contesto odierno in cui ministri - con molta faccia tosta -non sanno chi ha acquistato loro la casa, altri fingono di non essere a conoscenza che qualcuno paga 8.500,00 euro di affitto al mese per l'abiatazione che occupano, mentre non ci si preoccupa per chi deve vivere con poche centinaia di euro, delle famiglie che a stento sopravvivono, per le buste paga sempre più misere. A costoro poco importa delle bollette salate, ma si preoccupano, tra una stangata e l'altra, di gonfiare il portafoglio aumentandosi la già pingue borsa degli stipendi parlamentari, irrispettosi di chi le tasse le paga, quotidianamente, lottando per la vita di ogni giorno.Non ho inteso essere irrispettoso per le categorie citate nella storiella, ma questa funge solo da canovaccio, spunto per il racconto.
Ecco il testo dialogato tra padre e figlio. A voi le debite considerazioni.
Un bambino domanda al padre:
"Papà, che cos‘è la politica ?"
Il padre risponde:
Io porto i soldi a casa, per cui sono il Capitalismo
Tua madre gestisce il denaro, quindi è il Governo
Il nonno controlla che tutto sia regolare, per cui è il Sindacato
La nostra cameriera è la Classe operaia
Noi tutti ci preoccupiamo solo che tu stia bene. Perciò tu sei il Popolo e il tuo fratellino, che porta ancora i pannolini, il Futuro.
Hai capito figlio mio?
Il piccolo ci pensa su e dice a suo padre che vuole dormirci sopra una notte.
Nella notte il bambino viene svegliato dal fratellino che piange perchè ha sporcato il pannolino.
Visto che non sa cosa fare, va nella camera dei suoi genitori.
Lì c‘è sua madre che dorme profondamente e lui non riesce a svegliarla.
Così va in camera della cameriera, dove trova suo padre che se la spassa con lei, mentre il nonno sbircia dalla finestra!!!!
Tutti sono così occupati che non si accorgono della presenza del bambino.
Perciò il piccolo decide di tornare a dormire.
Il mattino dopo il padre gli chiede se ora sa spiegargli in poche parole che cos‘è la politica.
"SI" risponde il figlio
Il capitalismo approfitta della classe operaia
Il sindacato sta a guardare
Nel frattempo il governo dorme
Il popolo viene completamente ignorato
E il futuro è nella MERDA!!
Questa è la politica
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